Lavori nella ristorazione? L’inglese che ti serve passa anche attraverso la cultura del cibo

inglese per la ristorazione

04 Apr 16 Lavori nella ristorazione? L’inglese che ti serve passa anche attraverso la cultura del cibo

Chi lavora nella ristorazione (così come chi viaggia molto) lo sa che spesso parlare un inglese scolastico non basta: per capire e farsi capire serve non solo la lingua, ma anche una conoscenza di base della cultura culinaria di chi si ha di fronte.

Per questo, European School propone il nuovo corso di Inglese per la Ristorazione rivolto a chi studia o lavora nel settore, a chi progetta un’esperienza di lavoro all’estero, ai viaggiatori appassionati di gastronomia, oltre che di esperienze.

 

Vuoi avere maggiori informazioni sui corsi di Inglese per la Ristorazione?

 

La cultura culinaria, si sa, unisce e divide. E la lingua, parlata e scritta, diventa un registro di ogni abitudine e reazione.
La cucina unisce nel piacere unico di una buona tavola imbandita, o divide su abitudini che sembrano appartenere ad alieni, per quanto ci sembrano strane: ketchup sugli spaghetti? Niente bacon a colazione? La lingua registra queste differenze con termini intraducibili, unici come le ricette che li hanno generati: pudding o carbonara che siano.

Oltre al linguaggio, per chi lavora con clientela straniera è importante soprattutto conoscere le aspettative legate al cibo delle persone di lingua anglosassone o comunque di una cultura straniera. Si eviteranno così malintesi e incomprensioni.

 

La cultura del cibo in Inghilterra

Come italiani ci portiamo dietro un pregiudizio molto forte rispetto all’Inghilterra: laggiù si mangia male. Colpa forse della varietà di alimenti a cui ci ha abituati il nostro clima, ma anche dell’ignoranza che abbiamo rispetto a cosa si mangia in Inghilterra.

Fish & Chips si trovano in tutto il paese, è vero, ma non rappresentano certo il pasto tipico di un inglese. Al contrario la cucina locale è molto varia, soprattutto per quanto riguarda le carni: stufate, arrosto e cucinate in mille altri modi.

Forse alcuni abbinamenti di sapore ci sembrano strani: è un effetto che viene dato spesso dagli abbinamenti agrodolci (come le salse dolci per la farcitura degli arrosti) ai quali la cucina italiana, in effetti, non ricorre quasi mai.

 

Perché un corso di inglese specifico sulla ristorazione?

Il 9 maggio a Lucca European School farà partire un corso di lingua inglese dedicato al mondo della gastronomia e della ristorazione professionale.

Il corso avrà durata di 25 ore, è rivolto a chi ha già una conoscenza minima dell’inglese ed è pensato in particolare per le esigenze di chi lavora con clientela straniera o vuole fare periodi di lavoro all’estero. Anche i semplici viaggiatori e appassionati gourmet, però, lo troveranno interessante.

 

Questo ciò che propone il programma del corso:

  • Comunicazione e contatto con il cliente.
  • Come comportarsi con i clienti di diverse nazionalità (principali regole del galateo a tavola).
  • Analisi di ricette tipiche del mondo anglosassone e italiano: menu specifici per clienti con richieste speciali (vegani, vegetariani, celiaci, menu per bambini, etc.).
  • Lessico del settore (organizzazione e ruoli nella ristorazione).
  • Simulazioni di situazioni tipiche: prenotazioni telefoniche e on line, disdetta, accoglienza, richieste
  • specifiche, problem solving.
  • Role play cliente/operatore.
  • La cultura del cibo e del vino in Italia (lessico culinario e dei sommelier).

 

Professionalità. Anche con l’inglese.

Il corso di inglese per la ristorazione in partenza il 9 maggio a Lucca è solo una delle proposte di corsi di lingua specifici per le professioni promossi da European School.

Fanno parte del nostro catalogo anche i corsi di lingua per accoglienza turistica, florovivaismo, vendita al pubblico.

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la prossima potrebbe essere quella giusta per voi!

 

Scopri i dettagli sui corsi di Inglese per la Ristorazione in partenza dal 09 maggio

 

 

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