Le certificazioni linguistiche: quali, come e perché

Esami di certificazione linguistica

20 Gen 16 Le certificazioni linguistiche: quali, come e perché

La standardizzazione delle competenze è un’esigenza tipica di un mondo globalizzato e il problema delle certificazioni linguistiche ne rappresenta solo un aspetto.
Oggi le persone viaggiano per scelta di vita o per necessità lavorative, oppure lavorano nel proprio paese ma confrontandosi continuamente con i mercati esteri, o con partner commerciali stranieri: hanno bisogno di far valere le loro competenze professionali indipendentemente da dove operano e con chi.
Il valore di un titolo di studio, l’equipollenza fra titoli ed esperienze ottenuti in scuole o addirittura nazioni diverse, sono quindi temi sempre di attualità e che trovano soluzioni diverse a seconda dell’ambito specifico.

Nell’ambito linguistico, però, questa tematica è da sempre più sentita. È per questo che le più importanti istituzioni culturali dei diversi paesi hanno sviluppato una serie di certificazioni, riconosciute a livello internazionale, che si possono ottenere tramite il superamento di esami di livello standardizzato e spesso rivolte a situazioni settoriali.

Ogni paese si è organizzato in modo diverso, riconoscendo validità legale a certificazioni talvolta rilasciate da istituti privati, talvolta pubblici: si va dal TOEFL per la lingua inglese (nato come test di ammissione alle università americane per studenti stranieri e gestito dall’istituzione no-profit ETS – Educational Training Service), fino al DELF per la lingua francese (gestito direttamente dal ministero dell’educazione francese).
In alcuni paesi, poi, sono in vigore più sistemi di certificazione che fanno capi a enti diversi, anche se quasi sempre ve n’è uno che si è affermato con maggiore forza.

Queste certificazioni permettono spesso di accedere a università, istituti di formazione o concorsi lavorativi. Spesso chi segue un percorso formativo mirato all’ottenimento di uno di questi titoli lo fa infatti perché ambisce ad una determinata posizione (lavorativa o di studio) che li prevede come requisito.

I dettagli delle certificazioni principali per le lingue che vengono insegnate nella nostra scuola saranno oggetto di prossimi articoli, così da darvi una panoramica completa, lingua per lingua, delle certificazioni linguistiche che vi possono essere richieste nel vostro ambito lavorativo e di quali sono gli enti che le rilasciano.
Vi ricordiamo, a questo proposito, che presso European School è possibile frequentare corsi specifici per la preparazione di tutti gli esami di certificazione linguistica.

 

Il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue

L’Unione Europea, a partire dagli anni ’90, ha organizzato la valutazione delle competenze linguistiche su base standardizzata – in modo da permettere un confronto immediato e oggettivo delle competenze linguistiche anche riferite a lingue diverse.
È il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), in inglese Common European Framework of Reference for Languages (CEFR).

In totale i sei livelli previsti, suddivisi in tre diverse classi, sono i seguenti:

A – Base:
A1 – Livello base
A2 – Livello elementare

B – Autonomia:
B1 – Livello intermedio o “di soglia”
B2 – Livello intermedio superiore

C – Padronanza:
C1 – Livello avanzato o “di efficienza autonoma”
C2 – Livello di padronanza della lingua in situazioni complesse

 

Il QCER e le certificazioni linguistiche

Molte sfumature del QCER sono tutt’altro che definite e le ricerche, i convegni, gli incontri fra studiosi e istituzioni proseguono per lavorare nella direzione di una migliore standardizzazione nella valutazione delle competenze.

A livello pratico, però, quando si passa da una semplice autovalutazione alla certificazione delle competenze secondo i livelli previsti dal QCER, ci si rivolge nuovamente agli istituti e i sistemi nazionali che gestiscono le certificazioni linguistiche all’interno del paese.

Così, ad esempio, per certificare una conoscenza di livello A2 di francese, dovrò munirmi di un certificato DELF A2 rilasciato dal Ministère de l’Education nationale française oppure di un certificato CEFP1 rilasciato dall’Alliance Française, l’organizzazione più grande per l’insegnamento della lingua francese.

Per maggiore chiarezza, si riporta qui di seguito una tabella tratta da wikipedia che illustra le conversioni fra sistema QCER e certificazioni ufficiali emesse dalle istituzioni nazionali per le lingue europee da noi insegnate e per il giapponese.
Nel frattempo vi diamo appuntamento ai prossimi articoli, dove approfondiremo le certificazioni riconosciute per ognuna delle lingue insegnate nel nostro istituto.

 

Tabella di conversione delle certificazioni linguistiche

 

 

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